Officine Piccoli: precisione e performance reinventate tramite la tecnologia

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Il viaggio di Officine Piccoli ha inizio nel 1966 come piccola officina a Verona, dove alcuni artigiani appassionati offrivano servizi di lavorazione dei metalli. Oggi l’azienda ha sede a Castel d’Azzano, in un complesso di 8.000 m², e il team si è ampliato da 5 a 55 persone. La struttura ospita uffici all’avanguardia e una grande scala in metallo costruita in loco: un’opera di squisita artigianalità che accoglie i visitatori e racconta l’ingegno che anima l’azienda.

Specialista nella lavorazione conto terzi dei metalli, Officine Piccoli ha adeguato i propri servizi per soddisfare le necessità del settore meccanico, dell’edilizia, dei trasporti e delle energie rinnovabili. Gli investimenti continui in macchinari moderni le permettono oggi di offrire taglio laser, taglio al plasma, ossi-taglio e piegatura.

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La sfida: soddisfare le rapidi esigenze del mercato

Negli ultimi anni le condizioni di mercato hanno presentato nuove sfide. I clienti ora si aspettano tempi di consegna più brevi e lotti più piccoli e flessibili, mettendo sotto pressione sistemi di produzione concepiti per una pianificazione a lungo termine. Come spiega Pierluigi Piccoli, proprietario e amministratore delegato:

«Siamo una vera officina conto terzi: cicli di produzione brevi, taglio, tornitura o piegatura. Dove va il mercato, noi seguiamo. La nostra flessibilità nasce dalla conoscenza di molti settori e di diversi tipi di macchine, che ci permette di eccellere nella produzione di pezzi estremamente diversi tra loro: dai più piccoli fino a quelli lunghi 15 metri e spessi 40 millimetri. Dall’anno scorso è come se fossimo tornati indietro di un decennio: non abbiamo più orari fissi e le consegne sono diventate rapidissime. L’ambiente di lavoro è cambiato enormemente. Ho notato molti cambiamenti; il mondo si è evoluto e, pur avendo ordini ricorrenti, questi sono molto più piccoli. In parte è dovuto alla crisi, che comporta meno programmazione, e come subfornitore devi essere estremamente rapido sia nella risposta sia nella consegna del lavoro.» Di fronte a queste impegnative richieste di mercato, già nel 2018 l’impianto laser storico dell’azienda — in funzione dal 2006 — era divenuto insufficiente.

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«Avevamo bisogno di una macchina che non solo riducesse in modo significativo i consumi energetici, ma fosse anche in grado di gestire con precisione una gamma più ampia di spessori. Non si trattava solo di sostituire vecchie apparecchiature; si trattava di reinventare il nostro processo produttivo», ricorda Pierluigi. «Durante la nostra ricerca abbiamo confrontato diversi fornitori, visitato gli stabilimenti dei concorrenti e valutato ogni fattore chiave — dalla velocità di taglio e potenza ai tempi di intervento per la manutenzione. La scelta è diventata chiara quando abbiamo scoperto i vantaggi della tecnologia avanzata a fibra laser di Eagle.»

Eagle iNspire: implementazione e risultati

Officine Piccoli ha investito in un laser a fibra Eagle iNspire 2040 da 6 kW, che ha permesso di lavorare i materiali più rapidamente. Pierluigi osserva che i ritmi di produzione sono migliorati fino al 20 percento quasi immediatamente dopo l’installazione. Spiega inoltre: «Il passaggio a un sistema a fibra ha ridotto in modo significativo i nostri costi operativi, perché il consumo energetico è calato di quasi il 50 percento. La macchina gestisce una varietà di spessori — dai più sottili fino alle lastre ad alta resistenza più spesse — senza compromessi sulla qualità. Inoltre, è in grado di lavorare diversi tipi di materiali, dall’alluminio all’acciaio.»

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Anche il processo di installazione è stato rapido. «La natura plug-and-play del nuovo laser a fibra, unita a una formazione veloce, ha permesso al nostro team di essere operativo a piena capacità in pochi giorni. Non c’è stato un periodo di adeguamento prolungato; siamo tornati a produrre componenti di alta qualità quasi immediatamente», aggiunge Pierluigi.

L’upgrade ha avuto un impatto positivo anche sulla soddisfazione dei clienti. Chi dipende da prodotti di precisione e da tempi di consegna rapidi oggi beneficia di scalette ancora più brevi, migliorando l’efficienza della propria supply chain. «I nostri clienti hanno notato la differenza», afferma Pierluigi. «Apprezzano che ora possiamo consegnare prodotti di qualità più velocemente e con l’affidabilità che si aspettano.»

Uno sguardo al futuro in un mercato in continua evoluzione

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“Nonostante il mercato sia ancora impegnativo, intendiamo ampliare le nostre innovazioni man mano che si presenteranno opportunità, sempre guidati dai principi di rapidità, affidabilità e performance”, conclude Pierluigi.

La trasformazione di Officine Piccoli, da piccola officina a moderna realtà produttiva, dimostra come investimenti mirati nella tecnologia possano razionalizzare la produzione e rispondere meglio alle esigenze dei clienti. La scelta di adottare la tecnologia a fibra laser ha permesso all’azienda di reagire a un mercato in evoluzione, diventando un esempio concreto di innovazione per l’intero settore.

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